Acciaio a Spoleto
Titolo
Acciaio a Spoleto
Regia
Aglauco Casadio
Lingua
Italiana
Nazionalità
Italiana
Data testuale
1962
Produzione
Corona Cinematografica
Altri soggetti coinvolti nella produzione
Sceneggiatura: Aglauco Casadio; fotografia: Mario Vulpiani; musica: Sandro
Brugnolini; voce: Paolo Pacetti
Brugnolini; voce: Paolo Pacetti
Durata
12'
Colore e sonoro
colore, sonoro
Abstract
il documentario attesta la pregevole iniziativa culturale “Scultura in città”, promossa dall’Italsider, secondo cui per la prima volta nel mondo dieci scultori hanno creato grandi opere di acciaio, lavorando liberamente in fabbrica, in stretta collaborazione con tecnici e operai. Hanno quindi preso vita le opere di Nino Franchina, Eugenio Carmi, Lynn Chadwich e David Smith nello stabilimento di Cornigliano, Beverly Pepper a Piombino, Ettore Colla a Bagnoli, Alexander Calder, Pietro Consagra e Carlo Lorenzetti a Savona, Arnaldo Pomodoro a Lovere. Le sculture sono state collocate nell’austero ambiente medievale di Spoleto, adattandosi singolarmente in una nuova suggestiva contrastata armonia.
Identificativo
ILV.000027
Data di creazione
1962
Formato
pellicola